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Music News di Augusto Sciarra

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05-06-2017 17:33

Music News di Augusto Sciarra

(rollingstone.it)
Le più grandi star della musica per il One Love Manchester. Da Justin Bieber a Robbie Williams, da Katy Perry ai Coldplay fino a Liam Gallagher: in tantissimi hanno raggiunto Ariana Grande per il maxi evento di beneficenza a sostegno dei famigliari delle vittime dell'attentato che ha colpito il concerto della popstar.
Ariana Grande, Justin Bieber, Katy Perry, Robbie Williams, Black Eyed Peas, Take That, Miley Cyrus, Marcus Mumford, Pharrell Williams, Coldplay e Liam Gallagher, tutti riuniti all’Old Trafford Cricket Ground per il One Love Manchester,

Il primo a salire sul palco è stato Marcus Mumford, frontman dei Mumford and Sons, che ha attaccato con la sua Timshel, per poi lasciare il palco ai Take That, con Shine, Giants e Rule the World. Robbie Williams ha portato sul palco le sue Strong e Angels. Dopo il video messaggio degli U2 è stata la volta di Pharrell Williams, raggiunto sul palco da Marcus Mumford per Get Lucky e da Miley Cyrus per Happy.

È stata poi la volta dell’ex One Direction Niall Horan (Slow Hands, This Town). Ariana Grande ha eseguito Wings e Better Days (insieme a Victoria Monét), rimanendo in scena con i Black Eyed Peas per Where Is The Love. In mezzo spazio anche per le Little Mix e la loro Wings e per l’intervento registrato di Stevie Wonder con Love’s in Need of Love Today.

A sorpresa entra sul palco Imogen Heap con la sua Hyde and Seek cui segue il videomessaggio di David Beckham, ex stella del Manchester United: “Come padre, quanto accaduto a Manchester mi ha fatto soffrire molto. Ma ora sono orgoglioso di ognuno di voi”.

Torna Ariana Grande con You Are My Everything accompagnata dal coro degli studenti del Parrs Wood High School. La Grande rimane sul palco per i duetti con Mac Miller e Miley Cyrus, con cui esegue Don’t dream it’s over dei Crowded House per poi attaccare con la sua Side to Side.

Messaggio d’affetto di Katy Perry: “L’amore batte l’odio e batte la paura. Toccate la persona che è accanto a voi, entrate in contatto l’uno con l’altro. E ditevi: ti voglio bene”. La pop star parte con una versione acustica di Part Of Me, seguita dalla hit Roar. Justin Bieber, da solo sul palco accompagnato solo dalla sua chitarra per Love Yourself e Cold Water.

I Coldplay, assieme a Ariana Grande, iniziano il loro set con una cover degli Oasis, Don’t Look Back In Anger. I Coldplay rimangono sul palco per due classici, Fix You e Viva la Vida, seguite da uno degli ultimi singoli Something Just Like This.

Liam Gallagher (Oasis) ha scritto attacca con l’inno Rock’n’Roll Star, seguito dal suo primo singolo solista Wall of Glass. La serata diventa storia quando l’ex voce degli Oasis viene raggiunto sul palco da Chris Martin con cui esegue Live Forever.

Ariana Grande, con l’aiuto di quasi tutti gli artisti presenti alla serata, esegue One Last Time per poi concludere con la cover di Somewhere Over the Rainbow.

(fullsong.it)
One Love Manchester: quando l’amore e la musica sono più forti. Ieri ha emozionato tutti il concerto-evento One Love Manchester, organizzato da Ariana Grande in memoria delle vittime dell’attentato del 22 maggio.
È stata una serata da brividi quella regalata da One Love Manchester, concerto-evento voluto da Ariana Grande in memoria delle vittime dell’attentato del 22 maggio, avvenuto alla fine di un suo concerto proprio alla Manchester Arena. Il terrorista che indossava una bomba e si è fatto saltare in aria provocando 22 morti e 122 feriti, tra cui molte bambine e ragazzine.

“Non gli permetteremo di dividerci, non li lasceremo vincere” – ha dichiarato la pop star – “La nostra risposta a questa violenza deve essere lo stare insieme, aiutarci e amarci ancora di più. Dobbiamo cantare più forte di prima.”.

Parole & Musica: Liam Gallagher (cantante; ex-Oasis)
“Non accetto che mi venga data la colpa della mancata reunion degli Oasis. Noel se ne va in giro atteggiandosi come se gli avessi accoltellato il gatto. Ma la verità è che lui vuole suonare in una band solista. La gente crede che la colpa sia delle mie frecciatine su Twitter. Le domande su un ritorno degli Oasis le dovete fare a Noel. E’ colpa sua”.

“Sarebbe bello lasciarsi tutto alle spalle. Mi manca stare in compagnia di mio fratello. Lo amo anche se mi ha trattato molto male. Siamo in una fase di stallo.  Dovremmo mettere giudizio”.

“Noel è molto diverso da me. Crede che tutti debbano stare ai suoi ordini. Ha sempre criticato tutto e tutti. Io non sono perfetto, e non lo è nemmeno lui. Non abbiamo mai fatto lunghe passeggiate insieme, non ci siamo mai abbracciati, non ci sono mai stati dei momenti in cui eravamo veramente felici di stare insieme”.

“Gli Oasis fanno parte della storia del rock. Sono orgoglioso di quello che abbiamo fatto. Ho vissuto dei momenti indimenticabili. Forse avremmo potuto fare di più musicalmente”.

“Mi sveglio molto presto.  Devo sempre avere un po' di disciplina, anche se non sono in tournée. Alle sei prendo un caffè, vedo il telegiornale, poi vado a fare una corsa, torno, mi rilasso”.

augusto.sciarra@rai.it

 

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