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Music News di Augusto Sciarra

Notizie dall’Italia e dal Mondo

14-04-2017 18:23

Music News di Augusto Sciarra

(estense.com)
Il leggendario Chick Corea per la prima volta a Ferrara. Martedì 18 aprile all'interno della rassegna Today il celebre musicista americano in un concerto per pianoforte solo in esclusiva italiana.
Martedì 18 aprile, al Teatro Claudio Abbado, Chick Corea sarà ospite della città di Ferrara con un concerto, all’interno della rassegna Today di Ferrara Musica, dedicata alla musica del nostro tempo (jazz, musica contemporanea, musica per il cinema, originali riletture del grande repertorio classico). Dice: “Ho deciso quando ero giovane che avrei mantenuto il mio interesse per la musica sempre al massimo livello. Sono riuscito così ad evitare di cadere nell’abitudine di fare sempre le stesse cose e tale scelta si è rivelata quella giusta. Mi sento onorato e fortunato di poter continuare a farlo e di essere in grado di vivere facendo ciò che prediligo”.

Parole & Musica: Chick Corea (piano, tastiere; Chelsea, 12 giugno 1941; collaborazioni: Miles Davis, Return To Forever, Herbie Hancock, Keith Jarrett, McCoy Tyner, Michael Brecker, Steve Gadd, Eddie Gomez, Lenny White, Stanley Clarke, Joe Henderson, Freddie Hubbard, Miroslav Vitous, Roy Haynes, Gary Burton, Pat Metheny, Roy Haynes, Dave Holland, John McLaughlin, Kenny Garrett, Vinnie Colaiuta, Stefano Bollani, John Mayer Trio)
“Ho radici spagnole e italiane. Le famiglie di mia madre e di mio padre vengono dal Mezzogiorno. Mio nonno paterno, Antonio, era di Albi, in provincia di Catanzaro. Sono andato a visitare il suo paese e ho capito meglio da dove proviene certa musica che suona in me”.

“Vivo con entusiasmo i cambiamenti culturali e tecnologici, anche nella musica. Nella mia ci sarà sempre spazio per il jazz, per l’improvvisazione, come c’era nel cuore di mio padre, trombettista dixieland”.

“Mio padre è stato il mio più grande maestro. Mi ha introdotto al mondo della musica quando avevo solo quattro anni. Mi ha fatto scoprire Bud Powell e Horace Silver”.

“I miei pianisti preferiti sono: Powell, che mi ha insegnato un approccio melodico all’improvvisazione; Thelonius Monk e Duke Ellington un approccio compositivo all’esecuzione; Wynton Kelley, Red Garland e Herbie Hancock un approccio sofisticato al blues. Horace Silver mi ha spinto a scrivere musica. Art Tatum mi ha suggerito armonie profonde e melodie semplici”.

(modenatoday.it)
Un maggio di grande musica internazionale con L'Altro Suono Festival Eventi a Modena
L’edizione 2017 del festival si aprirà martedì 2 maggio alla Chiesa di San Carlo con i Violons Barbares che presentano il loro ultimo disco Saulem Ai, viaggio musicale attraverso i ritmi della Mongolia, le melodie della campagna francese e la passione dell'anima bulgara. Venerdì 5 maggio: Karine Aguiar con il suo Jungle Jazz, genere nato dalla commistione di musiche dall’Amazzonia e stilemi jazzistici. Martedì 9 maggio: Giack, rock opera firmata da Federico Giacobazzi. Annette Peacock (pianoforte e voce) si esibirà con i percussionisti Roger Turner e Roberto Dani, martedì 23 maggio. Il Festival si concluderà domenica 28 maggio con Ute Lemper, ospite d’eccezione impegnata nel suo ultimo progetto dal titolo Songs for Eternity.

(ilgiornale.it)
Monteverdi e Caravaggio, musica da “vedere”. Le partiture del compositore e i quadri del pittore in una mostra al Museo del Violino.
Una serie di celebrazioni ricordano il 450esimo anniversario della nascita del compositore Claudio Monteverdi. A Cremona, città che gli diede i natali, è in programma una mostra dal titolo Monteverdi e Caravaggio, sonar stromenti e figurar la musica. L'esposizione si concluderà il 23 luglio al Museo del Violino, dove sarà ricostruita l'orchestra dell'Orfeo attraverso l'esposizione degli strumenti originali dell'epoca, selezionati seguendo le indicazioni annotate nelle prime edizioni a stampa dell'opera, eseguita la prima volta esattamente 410 anni fa. A Cremona sarà esposto “Il Suonatore di Liuto” di Caravaggio: dipinto realizzato nel 1597 da Caravaggio per il cardinal Del Monte.

(estense.com)
La Pasqua del Jazz Club è con il Fabrizio Bosso Quartet. Il Torrione ospita una tappa del tour di “State Of The Art”, nuovo doppio album live del trombettista.
Oggi sabato 15 aprile il Jazz Club Ferrara festeggia la Pasqua ospitando una tappa del tour di “State Of The Art”, nuovo album live di Fabrizio Bosso. A fianco del trombettista troviamo: Julian Oliver Mazzariello al pianoforte, Nicola Angelucci alla batteria, Jacopo Ferrazza al contrabbasso.

“Quando ho deciso di mettere in piedi questo quartetto, non l’ho fatto pensando a un disco.” – spiega Bosso – “Avevo piuttosto voglia di ascoltare la mia musica suonata da altri musicisti con un’energia e un ‘colore’ che fossero diversi, freschi. Questo è il suono del mio presente e loro sono, oltre che degli amici, anche i musicisti che mi appagano di più sul palco perché capaci di tirare fuori il suono che ho in testa”.

Time – Note dal Passato: John Popper (voce, armonica; Blues Traveler)
“Siamo dei viaggiatori della musica. Veniamo dal rock & roll, ma suoniamo anche blues e be bop”.

“L’armonica è il mio strumento. Lo uso che John Coltrane faceva con il sax e Miles Davis con la tromba!.

“I Grateful Dead sono una delle band che ci hanno maggiormente ispirati. Amiamo il loro modo di suonare dal vivo, le lunghe jam, le canzoni che durano anche venti minuti”.

“Le maggiori influenze dei Blues Traveler sono: Led Zeppelin, Jimi Hendrix, Rolling Stones, Muddy Waters, Stevie Wonder, Cat Stevens, Jethro Tull, Phish e Widespread Panic”.

“Secondo me, I migliori gruppi live statunitensi sono: Phish, Dave Matthwes Band, Mighty Mighty Bosstones, Widespread Panic, M’Shell Ndege Ocello, Neville Brothers, Meters. Mi piacciono anche i Primus e i Metallica”.

augusto.sciarra@rai.it

 

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