Jesus Christ Superstar: la rock opera che ha rivoluzionato la figura di Gesù
“Jesus Christ Superstar” è un'opera rock composta da Andrew Lloyd Webber con testi di Tim Rice. Si ispira alle vicende dell'ultima settimana della vita di Gesù (l'ingresso a Gerusalemme, il processo, la condanna a morte e la crocifissione). Nel lavoro emerge forte il conflitto umano e ideologico tra Gesù e Giuda Iscariota. “Jesus Christ Superstar” ha rivoluzionato la figura di Gesù, trasformandolo in una vera e propria rockstar di una moderna favola pop.

1969: Andrew Lloyd Webber e Tim Rice decidono di scrivere un testo sugli ultimi momenti della vita di Gesù Cristo. Si ritirano in un albergo nell'Herefordshire (Inghilterra). Lì prendono forma i vari personaggi: Giuda il traditore, Maria Maddalena la donna perduta, e il figlio di Dio che diventa man mano una Superstar. Aggiungono i temi della moderna favola pop, proiettando l'immagine della star, prima idealizzata e poi rinnegata dai suoi stessi fan, sullo sfondo del grande mito del Cristianesimo.

Chiunque si avvicini a questo musical resta colpito dalla musica vibrante e intensa, dai testi poetici e potenti e dalla figura di Gesù, per certi versi audace e romantica. E' un mix perfetto di sacro e profano con messaggi che vanno dritti al cuore.

1971: Va in scena il musical “Jesus Christ Superstar, con Carl Anderson nel ruolo di Giuda e Ivonne Elliman nella parte di Maria Maddalena.

1972: Norman Jewison inizia le riprese del film in Israele con il fenomenale Carl Anderson.

A seguito del successo mondiale della pellicola, vengono realizzate due versioni teatrali: a Broadway e a Londra.

“Jesus Christ Superstar” è stato il musical che è rimasto più a lungo in cartellone nella storia del teatro inglese, e il terzo musical più visto nel West End, dopo Cats e Starlight Express. E’ stato tradotto in 11 lingue e rappresentato in 22 paesi.

Parole & Musica: Tim Rice (10 novembre 1944; compositore; Jesus Christ Superstar, Evita, Aladdin, The Lion King)
“La versione teatrale di Jesus Christ Superstar resta la migliore, rispetto al film. Confesso, però, che la produzione originale del 1971, a New York, non mi convinse completamente. Anche il film, comunque, è stato fantastico grazie agli interpreti: Ted Neely (Gesù), Yvonne Elliman (Maria Maddalena), Carl Anderson (Giuda). Oggi Jesus Christ Superstar è un classico, ma negli anni '70 ci furono diverse critiche soprattutto dal punto di vista religioso”.

“Molti mi chiedono a cosa è dovuto il successo dell’opera che dura da circa 45 anni. I motivi sono due: ha una bella storia che tutti conoscono, è strutturata come un’opera un'opera in cui i personaggi cantano sempre”.

Jesus Christ Superstar: il film
1973: arriva nei cinema Jesus Christ Superstar, film diretto da Norman Jewison, tratto dall’opera omonima di Tim Rice (testi) e Andrew Lloyd Weber (musica). Protagonista della prima versione del musical (di cui ci resta l’album-testimonianza del 1970) è Ian Gillan (Deep Purple), nei panni di Gesù, che ricorda: "Cantare in Jesus Christ Superstar è stato uno dei momenti più belli e soddisfacenti della mia carriera. Webber e Rice, dopo aver sentito la canzone “Child In Time”, mi hanno chiamato”. Il regista Norman Jewison per la trasposizione cinematografica sceglie Ted Neely che riscuote i consensi del pubblico.

Parole  & Musica: Ted Neely
“Sono cresciuto in un piccolo paese del Texas.  Fin da bambino le storie della Bibbia sono sempre state il mio pane quotidiano. Se non avessi avuto la fortuna di avere questa formazione, forse non sarei riuscito a interpretare bene il personaggio Gesù”.

“Il film è stato girato in Israele, nel 1972, in un periodo politicamente difficile. Abbiamo avuto il sostegno del premier Golda Meyr che voleva sviluppare l’industria cinematografica nel Paese”.

“Ho cominciato la mia carriera come batterista. In seguito sono stato cantante, attore, compositore e produttore”.

“Il ruolo di Gesù mi ha cambiato la vita. Devo tutto al musical e al film del 1973. Non mi sono mai sentito imprigionato in questo personaggio”.

“Adoro tutta la musica, in particolare metal e hard rock”.

augusto.sciarra@rai.it