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Music News di Augusto Sciarra

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07-03-2017 15:26

Music News di Augusto Sciarra

(lastampa.it)
Punk rock e orgoglio femminile delle streghe di Los Angeles. L’aggressivo trio statunitense L.A. Witch di scena al Blah Blah di via Po 21 per una serata da “ragazze toste”.
L’aggressivo trio statunitense L.A. Witch, di scena domani (8 marzo) alle 21,30 al Blah Blah.  Le giovani streghe di Los Angeles girano l’Europa in una formazione che più punk non si può: chitarra, voce, basso, batteria. I ruoli sono coperti rispettivamente da Sade Sanchez, Irita Pai e Ellie English.

Parole & Musica: L.A. Witch
“La stampa specializzata ci ha paragonate a band come Black Angels, Black Lips e Dum Dum Girls. Non amiamo molto i paragoni, ma apprezziamo questi gruppi. Ci sorprende un po’ che la nostra musica ricordi in qualche modo quella delle Dum Dum Girls”.

“Musicalmente ci siamo formate ascoltando: Nirvana, The Brian Jonestown Massacre, The Velvet Underground, My Bloody Valentine, The Jesus & Mary Chain, The Cramps, The Gun Club, Black Sabbath. Amiamo anche la musica di Ennio Morricone, Verve, Air. La maggior parte dei nostri pezzi sono canzoni d’amore “torturato”, sofferto”.

(corriere.it)
La trombettista Andrea Motis: “Sogno l’Europa con il mio jazz”. La cantante e musicista spagnola Andrea Motis è stata paragonata a Chet Baker. “Ma il mito resta invece Billie Holiday”.
Andrea Motis si è tuffata nel jazz per “colpa” dei dischi di Charlie Mingus di papà. Andrea diventa subito l’idolo del suo barrio a Barcellona. Ora a ventuno anni, l’eco della sua fama va oltre la Spagna. Non ha smesso di studiare tromba alla Scuola Superiore della Musica a Barcellona, suona dal vivo quasi tutte le sere e ora ha un disco nuovo da presentare in giro per l’Europa: “Emotional Dance”.  

A farle da spalla nel disco ci sono il contrabbassista e mentore Joan Chamorro, il pianista Ignasi Terraza, il chitarrista Josep Traver e il batterista Esteve Pi. “In America si sono aggiunti Warren Wolf al vibrafono, Scott Robinson al sax baritono, Joel Frahm al tenore e Gil Goldstein alla fisarmonica. Ma questa volta, tutti mi hanno spinto a prendere più responsabilità, a mettere l’ultima parola. Ho preso le redini del gruppo”. “Ho sempre avuto il mito di Billie Holiday. Molti mi avvicinano a Norah Jones, altri a Ella Fitzgerald. Anche se io mi sento più Amy Winehouse”.

Time – Note dal Passato: Jennifer Batten (chitarra)
Jennifer Batten è l’eroina della sei corde. Ha vissuto a lungo a San Diego, poi si è  trasferita a Los Angeles in cerca di successo. 1987: si presenta ad un'audizione per partecipare come chitarrista al tour di Michael Jackson. “C'erano un centinaio di chitarristi. Quando è stato il mio turno ho suonato un paio di brani funk e ho finito con l'assolo di “Beat It”.  E’ stato questo che mi ha fatto vincere l'audizione”.

“Michael Jackson mi ha fatto capire l’importanza delle prove prima di una tournée, per arrivare sul palco sicuri e rilassati. Era molto creativo. Aveva il controllo di tutto lo show. Era entusiasta di tutte le nuove idee che avrebbe presentato al suo pubblico”.

“Durante le prove del Bad Tour noi musicisti passavamo con lui molto tempo. Ma l'entourage era così grande che ci dividevamo sempre in almeno tre hotel. All’inizio mi dispiaceva, ma una volta entrata nel suo albergo, dopo aver visto tutta quella gente che gli girava intorno, non ho avuto rimpianti. C’erano ragazzini sotto le finestre tutta la notte a cantare le sue canzoni, e almeno dieci persone della security sempre al suo fianco”.

“Michel era prigioniero del suo successo. Ogni volta che desiderava andare da qualche parte doveva prima avvertire il suo staff per organizzare l’uscita per tempo. Se voleva andare in un negozio doveva fare in modo che fosse disponibile solo per lui”.

“Riguardo alle accuse di molestie sessuali a dei minori,  penso che si sia fatto di tutto per estorcergli del denaro. L'uomo che lo accusava si è suicidato dopo la sua morte. La seconda accusa veniva da una donna che si è guadagnata da vivere citando persone in giudizio”.

“I miei musicisti preferiti sono: Preston Reed per la chitarra acustica, Brad Paisley per il country, Crystal Method per l’elettronica, Bruce Kaphan per l'ambient, Imogen Heap come interprete femminile”.

“Fin da giovane sono stata una grande fan di Jeff Beck. Non immaginavo che un giorno avrei avuto la possibilità di suonare con lui. Ho fatto parte della sua band per tre anni. E’ stato fondamentale ascoltarlo dal vivo, essergli a fianco, assorbire la sua idea di musica”.

“Il pubblico italiano ha sempre apprezzato la mia musica, riservandole un’accoglienza molto calorosa. Dopo l’esperienza con Michael Jackson ho intrapreso il mio primo tour solista. Non dimenticherò mai tanti giovani chitarristi in fila per un autografo. Non mi era mai successo prima”.

“Durante la mia carriera ho suonato con vari musicisti italiani. Alcuni tra i più grandi chitarristi sono di origine italiana: Frank Zappa, Joe Satriani, Steve Vai, John Petrucci, Al Di Meola, Joe Pass, Alex De Rosso”.

augusto.sciarra@rai.it

 

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