(ilsole24ore.com)
A Sanremo gli “Eroi del quotidiano”: si comincia con il terremoto
Il 67esimo Festival di Sanremo parte nel segno degli “Eroi del quotidiano”: forze dell'ordine, forze armate impegnate in missioni di pace, volontari. La prima serata, in diretta su Rai 1 domani sera, avrà due momenti di riflessione, di televisione-verità: il primo sulle popolazioni colpite dal terremoto, il secondo contro il bullismo.

(repubblica.it)
Sanremo, Maria De Filippi e la giostra del Festival: "Sono frastornata, mi sento Belen". Per i conduttori primo incontro ufficiale con la stampa all'Ariston. De Filippi: "Sbalestrata dall'effetto-festival. Grazie a Carlo, come un fratello che ti guida".
Carlo Conti apre le danze con il primo incontro fra cast e cronisti al roof dell'Ariston, i giornalisti accreditati sono 1341, c'è anche un settimanale in lingua cinese. L'attesa è tutta per la new entry Maria De Filippi, co-conduttrice sul palco: "Ho capito che è vero quel che diceva sempre Pippo Baudo, che “Sanremo è Sanremo” ed è diverso da tutto il resto". Ero a Roma, facevo la mia vita di tutti i giorni, vado dal dentista per curarmi una carie, mi fa l'anestesia e la bocca poi mi resta a lungo addormentata quindi quel giorno non posso registrare Uomini e donne. Sul web è uscita la notizia che avevo avuto un malore e mi avevano ricoverata. Ci sono rimasta male, poi mi hanno detto: non ti preoccupare, è l'effetto-Sanremo”.

“Appena arrivata qui a Sanremo mi sono sentita come Belen, nonostante il fisico sia diverso, perché c'era una serie di fotografi che mi immortalavano ogni volta che salivo e scendevo dalla macchina. Mi sono posta il problema che da tre giorni avevo gli stessi jeans e le stesse scarpe, ma andava bene così, era tutto bellissimo. Il mio bassotto Ugo, che ho portato con me, si chiede cos'abbia di strano perché lo fotografano ogni volta che fa pipì mentre la bassottina Filippa, che si sente molto Belen, è pazza di gioia perché tutti la guardano mentre rincorre i gatti".

"La musica, ha detto Ravel, deve prima emozionare e poi arrivare all'intelletto. E' con questo spirito che ho deciso di accettare. Spero che le canzoni scelte da Carlo possano emozionarvi. A me hanno emozionato, sono rimasta colpita parecchio. Sanremo è il tempio della musica, noi nasciamo con la musica, la musica è vita. La mia canzone sanremese del cuore? Il ragazzo della via Gluck di Celentano".

La Giuria degli esperti: Linus, Andrea Morricone, Rita Pavone, Paolo Genovese, Violante Placido, Greta Menchi, Giorgia Surina. Il presidente è Giorgio Moroder.

(repubblica.it)
Mina torna a Sanremo, la sua voce sul palco dell'Ariston. La cantante, da tempo lontana dai riflettori, sarà protagonista di 5 incursioni al festival con un brano electro-swing danzato dal ballerino Sven Otten. "Una provocazione", spiega Massimiliano Pani.
Mina sarà modernissima, in perfetto stile electro swing, con campionamenti e scratch da dj, per fare da colonna sonora alle danze di JSM, al secolo Sven Otten, ventinovenne tedesco che, partendo da YouTube, si è guadagnato una fama internazionale e decine di milioni di follower. Il brano è All night di Parov Stelar, dj e musicista austriaco, rieditato per l'occasione con la voce della "divina".

(lastampa.it)
Sanremo, De Filippi: “Sono frastornata, mi sento un po' come Belen”. La conduttrice: “Ho capito che aveva ragione Baudo: Sanremo è Sanremo”
“Carlo - dice la De Filippi -  è stato come un fratello. Sono anni che faccio tv, ma non sono abituata a fare le prove di cinque serate di fila. Ho imparato tante cose, per esempio il ruolo del direttore d'orchestra, che prima guardavo da casa. Rocco Tanica mi ha spiegato che il direttore è fondamentale perché accompagna sia l'orchestra che il cantante. Ho compreso per la prima volta il ruolo delle signorine buonasera. Quando annunci una canzone non puoi sorridere e devi usare lo stesso tipo di voce. Non puoi salutare i cantanti anche se li conosci. E poi ci sono i cognomi degli autori, alcuni sono davvero strani. Infine ho imparato tanto da Carlo: dice i numeri del televoto in quindici secondi. Avrò dei vestiti importanti, ma non aspettatevi che scenda la scala perché mi fa paura e non credo la farò”. “Non ho intenzione nei prossimi anni di condurre il Festival da sola. Infatti nei titoli di testa ho chiesto che venisse scritto: conduce Carlo Conti con Maria De Filippi". Non ho mai preso un compenso in tutte le trasmissioni in cui ho partecipato come ospite”. 

Carlo Conti: “Sono orgoglioso di aver aumentato il numero dei cantanti in gara e sono contento che le nuove proposte si esibiranno in apertura della seconda serata. Spero che i giovani avranno lo stesso successo dell'anno scorso”.

Gli ospiti: Alvaro Soler, Robin Schulz (dj e produttore tedesco) Giorgia, Mika, Paola Cortellesi, Alessandro Gassman e Francesco Totti. Prima serata, i big: Al Bano, Alessio Bernabei, Clementino, Elodie, Ermal Meta, Fabrizio Moro, Fiorella Mannoia, Giusy Ferreri, Lodovica Comello, Ron e Samuel. Tiziano Ferro sarà il super ospite italiano di martedì. Sul palco, con più incursioni durante la serata, anche Raoul Bova. Al via  già martedì la prima copertina di Maurizio Crozza, che ci sarà tutte le sere. Per il dopo Festival solito appuntamento con Rocco Tanica dalla sala stampa.  L'apertura della kermesse è affidata ad alcuni brani famosi “che non hanno vinto Sanremo ma che sono diventati dei successi planetari”. Il televoto passa a 51 centesimi. Diversi gli omaggi musicali, anche in quest'edizione, a cominciare da quelli a Luigi Tenco e Claudio Villa.

(sanremonews.it)
Festival 2017: tutti ‘scrivono’ Sanremo, nuovo record di presenze dei media al Festival, con 1341 accreditati. All'Ariston Roof sono accreditate, in tutto, 240 testate con 588 giornalisti e 110 fotografi. Mentre nella Sala Stampa allestita al Palafiori lavorano 725 accreditati di 288 radio, tv e web.
La stampa estera conferma l'attenzione per il Festival con 47 testate stampa, tv e radio e 83 accreditati. La comunicazione è curata dall'Ufficio Stampa della Rai anche grazie ad un centro stampa allestito a Sanremo con tre duplicatori ad alta velocità per la pubblicazione della Rassegna Stampa quotidiana e dei comunicati. La Rassegna Stampa, inoltre, viene diffusa anche attraverso una App di servizio per i giornalisti accreditati.

(spettacoliecultura.ilmessaggero.it)
Sanremo, Carlo Conti: “Quest'edizione sarà la più bella di tutte”
“Questo mio terzo Sanremo è il più bello di tutti, perché siamo riusciti a creare un quadro musicale perfetto. E adesso non ci resta che costruire, intorno, una cornice che sia all'altezza”. Così Carlo Conti ha aperto la conferenza stampa sul Festival, al via domani.

“Comincia la 67ª edizione del festival di Sanremo, l'evento più importante della tv italiana - ha spiegato il dg Rai Antonio Campo Dall'Orto - Nel nostro cammino verso la media company, Rai dimostra ancora una volta di saper valorizzare la tradizione con uno sguardo innovativo. La scelta degli ospiti internazionali, la musica dei grandi artisti e delle nuove proposte, la programmazione diversificata, i tantissimi eventi collaterali, le tecnologie impiegate e da quest'anno la novità di Rai play: tutto è pensato per far entrare nella platea dell'Ariston milioni di italiani, per un'esperienza da vivere, non solo da vedere”.

(ilgiornale.it)
Sanremo, De Filippi: "Mi sento come Belen". Maria De Filippi parla della sua esperienza a Sanremo: "I flash dei fotgografi mi fanno sentire come Belen".
"Sono venuta a Sanremo - ammette - perché quando ti viene chiesta una cosa del genere non hai un motivo vero per dire di no. Lo guardi da quando sei piccola, fai questo mestiere ed è normale non dire no. E d'altronde quando mi venne chiesto di venire una sera, risposi di sì anche allora. Chi pensa che io aspiri a condurre il festival da sola si sbaglia di grosso”. "Sanremo è il tempio della musica e la musica è vita, visto che il primo ritmo è quello del battito cardiaco. Ma il festival di Sanremo è anche il festival degli italiani, quindi anche il posto dove si possono lanciare delle riflessioni serie. Spero di lanciare un messaggio da palco ma non posso dire tutto subito”.

"Ho capito che con Carlo siamo simili, perché lui non è mai prevaricante su nulla, è sereno e non crea gossip inutili; ho capito l'importanza del direttore d'orchestra; ed ho capito il ruolo delle signorine buonasera: quando lanci una canzone devi avere lo stesso tono di voce, non devi sorridere, non puoi salutare i cantanti anche se li conosci. E sto imparando a dire i tanti nomi degli autori, alcuni dei quali sono strani da pronunciare. Ho il terrore di sbagliare". “Carlo porterà i fiori a ospiti e cantanti. Io regalerò un portachiavi con le sembianze di Carlo Conti". La differenza tra i suoi programmi e Sanremo: "E' enorme, anche il tipo di impegno da parte mia è molto diverso. Il pubblico non raddoppia se metti due conduttori insieme. Sanremo non ha bisogno della De Filippi. Il pubblico che guarda Sanremo è molto più grande di quello dei miei programmi, né penso che porterò i giovani a guardare il festival perché i giovani il festival già lo guardano".

(imperiapost.it)
Sanremo 2017. Carlo Conti: “Maria è una donna speciale”. De Filippi: “Mi fanno così tante foto che mi sono sentita Belen”.

(askanews.it)
Sanremo,De Filippi: "Io come Belen ma non aspettatevi la scala". "Tanti fotografi. Quella scala fa paura e non so se la farò".

(gazzetta.it)
"Totti al Festival di Sanremo". Così Conti convoca il Capitano... Il conduttore annuncia scherzando: "Forse mercoledì Francesco sarà all'Ariston, ovviamente dipende dal risultato di Roma-Fiorentina...".
Francesco Totti ritorna al Festival undici anni dopo: il capitano della Roma, infatti, era già stato ospite a Sanremo il 28 febbraio 2006, in occasione della seconda serata del Festival, quando Sanremo era condotto da Giorgio Panariello con Victoria Cabello e la moglie Ilary Blasi.

(ilfattoquotidiano.it)
Festival di Sanremo 2017, cosa ne pensavano i cantautori nell’85
Se Dalla, in merito alle sue diverse partecipazioni, dichiara di avere un ricordo piacevole – e più in generale esalta l’aspetto di fenomeno sociale e l’evento mediatico da arena feroce –, De Gregori si limita a dire non rappresenta il meglio della canzone italiana. Lo stesso De Gregori, così come Pino Daniele, si dichiarano contrari alla gara. De André:“Nel caso mio, dovrei andare a esprimere i miei sentimenti, o la tecnica attraverso la quale io riesco a esprimerli, e credo che questo non possa essere argomento di competizione”. Guccini: “Io non voglio Sanremo, e Sanremo non vuole me. Sono due mondi abbastanza diversi, due sistemi di comunicazione molto diversi”.

(ilgiornale.it)
"Sui social sono una star, al festival sarò la sorpresa E farò rivivere Mina...". Ha 26 anni, milioni di follower, idolo dei teenager ed è tra i Big di Sanremo. Forse è bene conoscerla...
Lodovica Comello: “Per me Sanremo è la grande occasione di poter fare ciò che ho sempre sognato e voluto fare: la cantante”. Al Festival arriva con Il cielo non mi basta e una cover: Le mille bolle blu che Mina lanciò pa Sanremo nel 1961. “E’ un confronto che mi diverte molto. Faccio rivivere Mina sul palco di Sanremo interpretandola a modo mio”. “Per me cantare è un sogno che porto avanti da tutta la vita. Faccio tv, ma studio canto da quando ero bambina. Al Festival spero di rendermi credibile come cantante e di far conoscere la mia musica al grande pubblico”. “Sono concentrata sul Festival e sui due concerti che abbiamo organizzato per presentare il nuovo disco, il 19 maggio al Parco della Musica di Roma e il 26 agli Arcimboldi di Milano”.

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